CaseCittà paesiChiusi da porte sbarrate Bagnati di polvere d'oro Seppelliti da vita sopita Inariditi da fatui sogni e poi stramazzati al suolo Vite morte ancor prima di nascere Strade teatri di scempi di latrocinii di maldicenze di stupide storie di scorrerie di gente che va e che viene Asfalti mai calpestati da vere persone Ombre ancor ombre e poi di buon mattino qualcuno passa e si dilegua Finestre inesistenti Voci e brusii nei deserti senza confini Echi di motori che rimbombano nelle vie e poi Silenzio Solo silenzio Anche di ciò che è scontato Invece è lontano Inesistente Piccolo paese di città Paese nella città dove la vita va come nel deserto Dove l'inaudito è sempre in agguato a carpire a mentire e a uccidere. case, poesia |
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